Ogni giorno, migliaia e migliaia di litri di acqua vengono utilizzati nelle case degli italiani per attività scontate come pulire i piatti, sciacquare la frutta, farsi lo shampoo o lavare il piano della cucina. Tutto questo è possibile grazie alla presenza degli acquedotti, con acqua controllata per evitare proliferazioni batteriche.
Ma l’acqua del rubinetto è veramente sicura? Le tubature della città sono adeguate?
Secondo esperti, la maggior parte dell’acqua delle riserve idriche sotterranee italiane ha origine da fonti sicure, analizzate ogni anno su oltre 50 parametri chimici, che rispettano i limiti nella quasi totalità delle misurazioni. Possono esistere, però, delle particolarità, come ad esempio l’eccesso di arsenico, solitamente causati dalle particolarità fisiche dei singoli territori. Ecco quindi che una buona soluzione rimane comunque l’adozione di un sistema di filtraggio acqua domestico, ottenibile rivolgendosi a professionisti che forniscono depuratori d’acqua domestici di prima categoria.
È possibile avere acqua filtrata direttamente dal rubinetto di casa?
Per poter fruire dell’acqua filtrata direttamente nel proprio appartamento esistono diverse soluzioni, tra le più pratiche vi sono i rubinetti a tre vie per depuratori, in sostituzione a quelli della cucina. Questo strumento permette di spillare acqua fredda e calda e acqua filtrata da un solo punto, senza dover forare il lavello o apportare modifiche invasive.
I rubinetti a tre vie che vengono commercializzati in Italia devono rispettare delle caratteristiche ben specifiche, ovvero devono essere composti da materiali idonei al consumo umano. La loro struttura invece deve ospitare due canali interni, uno dedicato all’acqua calda e uno a quella fredda, costituiti da tubi alimentari, dedicati solo all’acqua filtrata. Tutto questo è necessario per impedire che l’acqua filtrata e non filtrata entrino in contatto.
L’acqua degli acquedotti comunali quindi, in sintesi, è controllata dalle autorità competenti ma mai totalmente filtrata e purificata come quella che passa dai depuratori domestici. Investire in uno strumento di questo tipo porta non solo a ingerire acqua migliore, ma anche ad ammortizzare le spese su lungo termine (in quanto l’involucro di plastica o vetro delle bottiglie si paga) e a usufruire dell’acqua in totale comodità, senza sollevare pesi.
Rubinetti a tre vie – Ulteriori caratteristiche
Da un punto di vista normativo, il Decreto Ministeriale 174/2004 per la realizzazione dei rubinetti a tre vie impone l’utilizzo di materiali pensati appositamente per l’acqua destinata al consumo umano e le aziende che si occupano della produzione di questi rubinetti devono obbligatoriamente seguire delle direttive molto rigide del Ministero della Salute.
Il loro aspetto vanta un design quasi sempre moderno, con linee che richiamano i classici rubinetti a due vie. I colori sono solitamente cromati, satinati e in perfetto abbinamento con le cucine sia moderne che classiche.
Consigli per l’acquisto di un depuratore acqua
Un depuratore d’acqua per essere efficace e sicuro deve rispettare quanto previsto dalle leggi in materia. È necessario pertanto rivolgersi a rivenditori seri, dalla comprovata esperienza nel settore, così da essere certi di acquistare macchinari in linea con i regolamenti CE e le normative italiane. Affidandosi a professionisti si potrà contare anche su una maggiore assistenza, sia per che post acquisto. Macchinari come i purificatori di acqua infatti devono essere maneggiati e installati con cura.
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