Anafilassi: definizione, sintomi e diagnosi

L’anafilassi è una reazione allergica grave e pericolosa per la vita. Le reazioni anafilattiche più comuni sono al cibo, alle punture di insetti, ai farmaci e al lattice.

Se sei allergico a una sostanza, il tuo sistema immunitario reagisce infatti in modo eccessivo a questo allergene rilasciando sostanze chimiche che causano i sintomi dell’allergia. In genere, questi sintomi fastidiosi si verificano in una sola parte del corpo. Tuttavia, alcune persone sono suscettibili di una reazione anafilattica molto più grave. Questa reazione colpisce tipicamente più di una parte del corpo allo stesso tempo.

L’anafilassi richiede un trattamento medico immediato, compresa una rapida iniezione di epinefrina e un viaggio al pronto soccorso di un ospedale. Se non viene trattata correttamente, l’anafilassi può essere fatale. Alcune persone sono più a rischio di anafilassi. Se hai allergie o asma e hai una storia familiare di anafilassi, il tuo rischio è più alto. E, se hai sperimentato l’anafilassi, il tuo rischio di avere un’altra reazione anafilattica è aumentato.

Una diagnosi accurata e una gestione efficace delle allergie sono essenziali. Un allergologo / immunologo, spesso chiamato allergologo, ha una formazione specializzata e l’esperienza per diagnosticare il problema e aiutarti a sviluppare un piano per proteggerti in futuro.

I sintomi dell’anafilassi

I sintomi dell’anafilassi iniziano in genere entro 5-30 minuti dal contatto con l’allergene a cui sei allergico. In alcuni casi può essere necessaria più di un’ora per notare i sintomi anafilattici. I segni di avvertimento colpiscono tipicamente più di una parte del corpo e possono includere:

  • eruzione cutanea rossa, con orticaria/rosolia, che di solito è pruriginosa (è possibile avere una grave reazione allergica senza sintomi cutanei)
  • gola gonfia o aree gonfie del corpo (è possibile avere una grave reazione allergica senza sintomi cutanei)
  • confusione
  • svenimento
  • dolore al torace
  • problemi di respirazione, tosse
  • voce rauca
  • problemi di deglutizione
  • vomito
  • diarrea
  • crampi allo stomaco
  • colore pallido o rosso sul viso e sul corpo

La diagnosi dell’anafilassi

Per diagnosticare il tuo rischio di anafilassi o per determinare se i sintomi precedenti erano legati all’anafilassi, il tuo allergologo / immunologo condurrà un’indagine approfondita di tutte le potenziali cause. Il tuo allergologo ti chiederà dettagli specifici su tutte le reazioni allergiche passate.

Ricorda che in ogni caso è il proprio medico di riferimento ad essere il consulente designato per poter accertare una diagnosi e fornirti tutti i necessari chiarimenti che contribuiranno al tuo benessere: tienilo a mente e non sottovalutare eventuali segnali anomali che potrebbero celare l’anafilassi.

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