Cosa sono i dividendi

Per definizione, un dividendo è una somma di denaro che le società per azioni (quotate o non quotate) pagano ai loro azionisti su base tendenzialmente regolare – anche se, in verità, non vi è alcun obbligo da parte della società a pagare un dividendo ai propri azionisti. Le società pagano ogni anno miliardi di euro di dividendi, costituendo così un flusso cedolare che ogni anno va a finire nelle tasche di milioni di investitori. Eppure, nonostante questi numeri, molti investitori (soprattutto giovani) non prestano molta attenzione ai dividendi. Insomma, tantissimi investitori finiscono con il preferire le plusvalenze, perché tali ricompense possono essere più rapide e possono superare di gran lunga qualsiasi importo di pagamento dei dividendi.

Nel mercato azionario tradizionale, le società di solito pagano i dividendi su base trimestrale o annuale. Il funzionamento è semplice: il consiglio di amministrazione di un’azienda decide quanto pagare gli azionisti in dividendi, e ancora prima se pagare i dividendi. Ma non sempre ottenere la ricezione di un dividendo è un aspetto positivo! A volte, infatti, gli amministratori decidono di pagare dividendi perchè il valore delle azioni non sta andando molto bene. Così scelgono un dividendo più alto per mantenere gli investitori interessati all’acquisto delle azioni.

Gli investitori con una minore tolleranza al rischio possono preferire il pagamento dei dividendi alle plusvalenze, perché i pagamenti dei dividendi non fluttuano tanto quanto il valore delle azioni. Inoltre, se i mercati crollano come hanno fatto nel 2008, i dividendi possono fornire buoni risultati in termini di protezione del valore del proprio patrimonio. Naturalmente, non sfugge come il modo migliore per accumulare dividendi sia quello di mantenere il proprio patrimonio a lungo termine, andando così a riscuotere periodicamente i flussi derivanti.

Presta dunque maggiore attenzione nella selezione delle azioni la prossima volta, avendo a cura anche di comprendere a quanto ammonti il livello di dividendi storico / previsto.

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