Danni Sindrome Bambino Scosso: quali sono le conseguenze di uno scuotimento energico e violento del bambino? Sono solo di tipo neurologico o anche psicologico?
Lo scuotimento energico è esattamente ciò che accade al bambino affetto dalla cosiddetta Sindrome del Bambino Scosso: infatti, il neonato – o comunque il bimbo sotto il primo anno di vita – viene ripetutamente scosso dal genitore o dall’adulto, nel momento in cui ha un pianto così inconsolabile che nulla sembra riuscire a ridestarlo o a calmarlo.
Si tratta chiaramente di un comportamento sbagliato e inappropriato, che può comportare delle conseguenze importanti sia dal punto di vista fisico che sotto il profilo psicologico. Ovviamente, non mancano i campanelli d’allarme e bisogna prestare la massima attenzione ad essi, per evitare che la Sindrome possa addirittura essere mortale.
I danni possono manifestarsi sia nei primi mesi di vita, che più in là: si tratta generalmente di problemi che riguardano l’aspetto motorio, ma anche il linguaggio, le difficoltà di attenzione ed apprendimento, disabilità fisiche e addirittura paralisi cerebrali, epilessia, ritardo psicomotorio. Pare che solo il 15% dei bambini scossi energicamente non riportino danni conseguenti a questo comportamento inappropriato del genitore o dell’adulto, di cui spesso non si riescono nemmeno ad immaginare le conseguenze sul lungo termine.
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