Il puzzle è un gioco di pazienza basato sul ricomporre un’immagine, generalmente di forma rettangolare e piatta, anche se alcune versioni moderne del gioco si sviluppano in tridimensione. Chi non si è mai cimentato nel ricomporre un puzzle e non ha idea di come sia fatto materialmente, non deve far altro che andare alla ricerca di qualche sito specializzato e curiosare sulla sua composizione. Ci si ritroverà davanti ad un mondo vastissimo, formato da versioni di ogni tipo, che vanno da quelle tradizionali in cartone a quelle in gommapiuma per far divertire i più piccoli.
Come mai i puzzle sono il gioco preferito dei bambini e anziani?
I puzzle sono una perfetta attività ludica capace di rilassare il giocatore e funzionare quindi come un antistress da tavola. Molte persone, inclusi i bambini, rivedono in questo gioco un hobby, che oltre a far passare il tempo, permette di affinare la manualità e la comprensione della logica con cui risolvere il “rompicapo”. Per i più piccoli, i puzzle sono anche un mezzo perfetto per sviluppare le abilità cognitive e motorie, esercitando la coordinazione mente/mano. I puzzle per anziani, invece, fungono come metodo di allenamento per la memoria, che viene mantenuta vigile e attiva. Tutto questo evita di entrare in stati di depressione e demotivazione dovuti all’età.
Come scegliere un puzzle?
In commercio esistono moltissimi puzzle e orientarsi sul modello migliore non è per niente facile. Nella scelta, è fondamentale prima di tutto partire dalla determinazione della difficoltà a cui si desidera puntare. Numero di pezzi e dimensione di quest’ultimi sono i parametri da tenere in conto, così che il puzzle acquistato sia in linea non solo con l’età del giocatore ma anche con il tempo che quest’ultimo ha a disposizione per portare a termine il gioco. I puzzle per bambini sono composti mediamente da un minimo di 24 pezzi ad un massimo di 100. Quelli diretti ai ragazzi invece si aggirano intorno ai 500/1000 pezzi, mentre gli adulti appassionati possono raggiungere e superare anche i 5000/10000 pezzi. Anche l’immagine da comporre può determinare la difficoltà del gioco, paesaggi: nature morte e animali potrebbero essere ad esempio difficili da comporre, in quanto ricchi di sfumature e piccoli dettagli da individuare. Situazione ben diversa invece in caso di figure geometriche, personaggi dei cartoni animati e figure stilizzate.
Come comportarsi se mancano i pezzi del puzzle?
Succede spesso, soprattutto in fase finale, di scoprire che manca qualche pezzo o che qualche tassello ha subito dei danni. In questo caso le alternative sono due, ovvero fare richiesta del pezzo mancante alla casa madre (servizio disponibile a seconda dei casi) oppure provvedere a stamparlo/riprodurlo in autonomia. Generalmente le grandi case di produzione mettono a disposizione degli utenti dei moduli per la richiesta dei pezzi mancanti, il problema quindi è presto risolto. Chi opta invece per la soluzione artigianale può effettuare uno scatto fotografico al puzzle, farlo riprodurre su carta (o riprodurlo in prima persona), incollarlo su del cartone (spesso quanto i tasselli del puzzle) e una volta sovrapposti i pezzi disponibili si ricostruisce il pezzo mancante, ritagliandolo su misura.
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