Il Vietnam cresce più della Cina: conviene investire nel Paese?

Le prospettive economiche del Vietnam sono positive e hanno un “enorme potenziale”, secondo quanto recentemente commentato da Kelvin Tay di UBS Global Wealth Management. “Il Vietnam è un mercato che ci piace“, ha infatti affermato Tay, regional chief investment officer dell’azienda, definendo il Paese come “un’economia che pensiamo abbia un enorme potenziale” e aggiungendo il fatto che la crescita nel Paese sta “superando” i suoi colleghi dei mercati di frontiera.

Il Vietnam è stata una delle economie più performanti dell’Asia nel 2020 e tra i pochi Paesi che sono riusciti a registrare una crescita l’anno scorso, mentre le autorità a livello globale hanno lottato contro la pandemia del coronavirus. Ha visto una crescita del 2,9% nel 2020, superata di poco dalla crescita del 2,98% dell’economia taiwanese.

Negli ultimi anni, la nazione è stata vista come un polo produttivo alternativo per le aziende che cercano di spostare la produzione fuori dalla Cina per evitare di essere presi nel fuoco incrociato delle tensioni tra Pechino e Washington.

Il mercato azionario vietnamita sta anche vedendo una forte crescita ed è sulla buona strada per diventare più grande delle Filippine in termini di capitalizzazione di mercato “verso la metà di quest’anno“, secondo Tay. Il VN-Index in Vietnam ha inizialmente visto un forte inizio del 2021, ma poi è sceso bruscamente quando i timori di una recrudescenza del coronavirus hanno pesato sul sentimento degli investitori.

Tuttavia, Tay ha riconosciuto che i rischi rimangono per coloro che cercano di investire in Vietnam. In primo luogo, la liquidità rimane una sfida, ha detto il chief investment officer. Inoltre, ha avvertito che le autorità vietnamite sono note per usare i controlli valutari come scelta di politica monetaria. “Se l’economia non sta andando bene, è probabile che deprezzino bruscamente il dong vietnamita solo per cercare di stimolare l’economia”, ha detto Tay.

Alla fine dell’anno scorso, il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti ha etichettato il Paese come “manipolatore di valuta”. “Questi sono i tipi di rischi che si prendono quando si investe in uno dei mercati di frontiera“, ha detto Tay. “Naturalmente, quando si ottiene il tempismo corretto … Il Vietnam è uno dei mercati più performanti degli ultimi tre o cinque anni”.

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