La colazione è il pasto più importante della giornata?

Per alcuni dei nostri lettori che, magari, si tengono aggiornati sugli sviluppi nutrizionali e sugli studi scientifici, questo non sarà davvero una sorpresa. Per altri, potrebbe anche sembrare assurdo! Tuttavia, la colazione è davvero il pasto più importante della giornata.

Potrebbe essere un po’ strano per alcune persone accettare questa verità, dato che alcuni “creativi” della nutrizione hanno detto ogni genere di cose folli sul saltare la colazione (si danneggia il metabolismo, non si ha energia per il resto della giornata, ecc.). Ma la verità è semplice. Pensaci da un punto di vista evolutivo: il corpo umano ha sviluppato meccanismi incredibili attraverso centinaia e migliaia di anni per sopravvivere in natura. Soffrire di tali conseguenze negative solo per rimanere senza cibo per un po’ più di dodici ore non sembra molto realistico.

Semplice lezione di fisiologia. Il tuo metabolismo non ha bisogno di cibo ogni due ore per funzionare correttamente. È molto più intelligente di così. Immagazzina anche energia come glicogeno (zucchero liquido detto semplicemente) nei tuoi muscoli e nel tuo fegato. Se sei un individuo sano (e non hai il diabete per esempio), il tuo fegato ha anche la capacità di produrre zucchero in un ritmo stabile anche quando non hai cibo a disposizione, per molto più tempo dopo aver saltato la colazione. Questo fornisce un flusso costante di energia necessario per le regolari attività quotidiane.

Tuttavia, non per tutte le persone funziona così. Dunque, dai fiducia al nostro organismo. Se ti sembra troppo faticoso mangiare al mattino, allora non c’è motivo di farlo. Vai avanti e salta la colazione. Molte persone che sono state costrette a fare colazione si sentono molto meglio una volta che hanno smesso. I loro livelli di energia sono più alti invece di sentirsi letargici durante le ore del mattino e grazie al fatto che diminuisce il tempo giornaliero disponibile per il consumo di cibo, mangiano meno calorie! Saltare la colazione o il digiuno intermittente, come alcuni sono soliti chiamare questo approccio, è un buon modo per ridurre l’apporto calorico giornaliero creando una finestra alimentare più piccola.