Ramadan: cos’è e cosa prevede

Il Ramadan è il mese più sacro dell’anno nella cultura islamica. Per i musulmani, è un momento di riflessione e di crescita spirituale, di aiuto ai bisognosi e fondamentale per trascorrere più tempo con i propri cari. È anche un periodo in cui i musulmani di tutto il mondo digiunano durante le ore di luce per l’intero mese. Cerchiamo di saperne di più!

Cos’è il Ramadan?

Il Ramadan è il nono mese del calendario lunare musulmano. I musulmani osservano il sacro mese di Ramadan per ricordare quando Allah mandò un angelo al profeta Maometto per rivelare il Corano, il libro sacro islamico, nel 610 d.C. Questa rivelazione è conosciuta come la “notte del potere” o ‘Laylat Al Qadar’ in arabo.

Quando è il Ramadan?

L’inizio e la fine del Ramadan cambiano ogni anno perché si basano sul calendario lunare islamico e sui cicli lunari. L’inizio del Ramadan è determinato dall’avvistamento della nuova luna crescente da parte dei leader religiosi. Anche se i musulmani aspettano l’apparizione della luna nuova prima di annunciare il primo giorno di Ramadan, possono stimarne l’arrivo. Il mese di Ramadan di solito dura da 29 a 30 giorni, a seconda di quando viene avvistata la nuova luna crescente.

Qual è lo scopo principale del Ramadan?

Durante il Ramadan, i musulmani mirano a crescere spiritualmente e ad avvicinarsi ad Allah e ai loro cari. Lo fanno digiunando e astenendosi dai piaceri come fumare, bere e avere rapporti sessuali tra l’alba e il tramonto di ogni giorno. Il Ramadan è anche un periodo di unità e riflessione spirituale e i musulmani passano il tempo a pregare, recitare il Corano e fare buone azioni. Donano in beneficenza, passano il tempo con i loro cari ed evitano di mentire, spettegolare e litigare.

Perché i musulmani digiunano durante il Ramadan?

Il digiuno è importante durante il Ramadan perché permette ai musulmani di dedicarsi alla loro fede, avvicinarsi ad Allah e imparare la pazienza e la compassione. Si tratta di nutrire la tua anima, piuttosto che concentrarti solo sul tuo corpo fisico. È anche uno dei Cinque Pilastri dell’Islam che sono il fondamento di come i musulmani vivono la loro vita (gli altri sono la fede, la preghiera, la carità e il pellegrinaggio alla città santa della Mecca). Il digiuno è di solito fatto da tutti i musulmani tranne quelli che sono malati, incinta, in allattamento, con le mestruazioni, anziani o in viaggio.

Si può bere acqua durante il Ramadan?

Il digiuno si fa tra l’alba e il tramonto. Durante questo periodo, ai musulmani praticanti non è permesso bere acqua. I musulmani di solito si svegliano prima dell’alba e mangiano un pasto leggero noto come suhoor. In questo periodo bevono molta acqua per affrontare la giornata. Dopo che il sole tramonta completamente, il digiuno è tipicamente rotto con acqua e datteri, seguito dalle preghiere e da un pasto chiamato iftar.

Cosa succede alla fine del Ramadan?

Una festa speciale di tre giorni chiamata Eid al-Fitr (la festa della rottura del digiuno) segna la fine del Ramadan. Inizia quando si vede per la prima volta la luna nuova nel cielo. È un’occasione gioiosa, con i musulmani che celebrano la fine del digiuno e ringraziano Allah.

Durante i tre giorni, i musulmani partecipano alle preghiere del mattino e visitano i loro cari e i vicini. Poi si godono una deliziosa festa tradizionale con amici e familiari. I bambini ricevono spesso dei regali ed è consuetudine fare delle donazioni ai bisognosi. Come simbolo di unità, il Ramadan è un momento in cui i musulmani di tutto il mondo si riuniscono per celebrare la loro fede.

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