Sieropositiva a 16 anni, ammette che prima di scoprire di essere affetta dal virus, non sapeva neanche cosa fosse l’HIV. Serve maggior informazione ed una campagna di sensibilizzazione più insistente
Ha scoperto di essere sieropositiva all’età di 16 anni, senza neanche sapere cosa fosse il virus dell’Hiv: è la storia di una ragazza che, con il coraggio in mano ed affiancata da una psicologa, ha voluto raccontare come ha scoperto di essere sieropositiva e come ha affrontato l’ansia, la paura, la tensione, dopo aver scoperto cosa sia questo virus.
Un virus di cui la sedicenne non conosceva neanche l’esistenza, perché la generazione attuale è poco preparata, poco informata, poco sensibilizzata sul virus: un virus che negli anni ’90 era molto conosciuto e per combattere il quale, la guardia era molto alta anche attraverso delle specifiche campagne informative. Ma oggi, di questo virus, si conosce davvero molto poco, e questo è un problema da non sottovalutare.
La stessa sedicenne ha dichiarato che molti adolescenti non solo non sanno cosa sia questo virus, ma anche che molti di loro non sono nemmeno consapevoli di come si debba utilizzare un profilattico.
E prosegue, dicendo che “i ragazzi devono sapere a cosa vanno incontro, ai rischi che si corrono facendo sesso”.
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