Uber riprende i test per le auto a guida autonoma

Uber Technologies ha annunciato di aver ripreso i test per le auto a guida autonoma su strade pubbliche a Pittsburgh, nove mesi dopo aver sospeso il programma a seguito di un incidente mortale in Arizona. La ripresa delle sperimentazioni avviene giorni dopo che lo stato della Pennsylvania ha concesso a Uber il permesso di riavviare i test.

Ad ogni modo, questo rilancio rappresenta una significativa riduzione rispetto alle precedenti operazioni di autoguida di Uber. L’azienda aveva gestito la sua flotta in modo autonomo su strade pubbliche ad alta velocità, dopo il tramonto, in aree affollate di pedoni e con un solo autista di riserva sul sedile anteriore. Questa volta, invece, le auto non funzioneranno di notte o con tempo umido e non supereranno la velocità di 25 miglia all’ora, ha detto l’azienda.

Uber riprenderà la prova con due dipendenti sul sedile anteriore, abilitando un sistema di frenata automatica in ogni momento, e precisa di voler monitorare più strettamente i dispositivi di sicurezza dopo aver apportato miglioramenti al software di autoguida dei veicoli. L’azienda per il momento non riprenderà a prendere a bordo dei passeggeri, un servizio che Uber aveva inizialmente lanciato nel 2016.

Reuters ha riferito all’inizio di questo mese che Uber ha pianificato inizialmente di iniziare a guidare “una manciata” di auto in un breve tratto di strada tra due uffici aziendali a Pittsburgh, dove Uber ha debuttato con i suoi veicoli autonomi nel 2016. La compagnia ha poio precisato che “perseguirà un ritorno alla strada per la guida autonoma in queste città solo in coordinamento con le autorità federali, statali e locali”.

Eric Meyhofer, che dirige il gruppo di tecnologie avanzate di Uber, ha detto in un post del blog che Uber ha “rivisto e migliorato il programma di test per garantire che i veicoli siano guidatori premurosi e prudenti”. Ha poi aggiunto che i veicoli “devono superare una serie di oltre 70 scenari senza problemi di sicurezza sulla pista di prova” prima di effettuare test su strade pubbliche.