Sindrome Bambino Scosso conseguenze psicologiche? Secondo gli esperti, vi sono anche dei danni comportamentali legati allo scuotimento energico del neonato
Negli ultimi giorni si è molto discusso, proprio grazie ad una specifica campagna di sensibilizzazione sul tema, della Shaken Baby Syndrome, la cosiddetta Sindrome del Bambino Scosso, che si ha nel momento in cui il neonato viene scosso ripetutamente ed energicamente, come risposta al suo pianto che appare inconsolabile.
Questa Sindrome è chiaramente un problema da non sottovalutare, che può comportare, come è facile intuire, delle conseguenze e dei danni neurologici importanti: ciò è dovuto principalmente al fatto che il neonato non ha i muscoli del collo sviluppati al punto da sorreggere perfettamente la testa, e nel momento in cui avviene lo scuotimento energico, il cervello sbatte all’interno del cranio. Tutto ciò comporta delle conseguenze importanti dal punto di vista fisico, in quanto vi possono essere danni motori, respiratori, difficoltà di apprendimento, e molto altro.
Ma vi sono anche danni dal punto di vista psicologico? Sembra proprio di sì. Gli esperti sono tutti concordi nel dichiarare che il bambino che viene ripetutamente scosso, può anche avere dei danni importanti dal punto di vista comportamentale, anche sul lungo termine, e non solo psico-motorio.
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