Arredamento casa, le tendenze 2024 premiano i soggiorni

Il soggiorno è sempre stato il cuore della casa. Tuttavia, nel 2024 sembra esserlo in maniera ancora più spinta ed evidente, tanto che le soluzioni per poter rinnovare in ottica più moderna il living e alcune aree della zona giorno si sono fatte molto più chiare ed incisive.

Ma quali sono i trend della zona giorno, ovvero di quello spazio domestico più o meno ampio che abbraccia la cucina e il salotto?

Come già abbiamo avuto modo di apprezzare negli ultimi anni, rimane il piacevole ricorso alla modalità più open: ideale soprattutto negli spazi più ristretti, un open living permette di incrementare il livello di luminosità della casa, e di ritagliarsi delle aree dedicate con semplici moduli componibili, come una intramontabile libreria. Di fianco all’approccio più open, abbiamo invece la tendenza tradizionale a strutturare la zona giorno con angoli più definiti e dedicati: è tuttavia importante che gli stessi siano facilmente comunicanti, e che vi sia pertanto una rilevante continuità che possa agevolare i passaggi dall’una all’altra area.

A voler stringere le massime sintesi da questi vari approcci, il 2024 sembra premiare il living con l’uso di elementi in grado di apprezzare la luminosità degli ambienti. Ben venga pertanto l’uso di pareti divisorie in vetro, che possano fondere gli ambienti anche sotto il profilo visivo. Inoltre, anche nelle modulazioni più innovative e contemporanee, si registra un apprezzabile ritorno da parte dell’angolo salotto più classico, con il divano che sarà abbinato al tappeto e al tavolino, soprattutto se reinterpretato in ottica più vintage.

E per quanto concerne stili e colori?

Per i primi, la tendenza che sembra premiare maggiormente nel corso del 2024 è probabilmente quella retrò deluxe, ovvero l’integrazione tra pezzi di modernariato in materiali nobili, come il marmo su tavolini, e velluto sui tessili. Bene anche il ritorno dello stile minimal, che dovrà essere portato agli estremi, così come il rustrial, una sorta di via di mezzo tra lo stile industrial e il ricorso rustico del legno. Insomma, una sorta di ambiente industrial – ben più noto a tutti gli amanti del design domestico – che però viene declinato con il ricorso al legno naturale, a generare un gradevole contrasto con cemento e acciaio.

Chiudendo poi con uno sguardo ai colori, finalmente riscopriamo il piacere di poter accantonare – almeno momentaneamente! – i toni più decisi, la cui ambizione è quella di divenire protagonisti di un ambiente magari meno ricco. Oggi giorno invece sembra essere di grande tendenza il ricorso a toni classici e neutri, fino a sposare una monocromia che ben si interseca con il ricorso allo stile minimal di cui sopra.

Evidentemente, questa nuova affezione verso i colori più neutri non deve lasciar intendere che non si possa comunque trovare la propria soddisfazione su toni più accesi. È tuttavia importante – ammesso che si voglia puntare sul rispetto delle tendenze più moderne – evitare che le nuance più stravaganti prendano il sopravvento. Se invece volete puntare proprio sul colore, il living coral è il colore Pantone 2019, ed è il bellissimo protagonista della stagione.

 

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